Brodaglia

Non avevo fame dell’inglese, quella lingua stracotta, puré di squittii, chewing-gum masticato che ci si passava di bocca in bocca. L’anglo-americano ignorava il crudo, la rosolatura, il fritto, la cottura a vapore: non conosceva altro che la bollitura. In quella lingua si articolava appena, come durante i pasti in cui gente stremata spazza via il cibo senza pronunciare una parola. Era una brodaglia non civilizzata.

da Biografia della fame
di Amélie Nothomb
(Voland, 2005)