Durerà molto?

Perché io sono innamorato della vita, sul serio, le voglio bene. E penso: durerà molto? Ieri son passato in bicicletta per il ponte, e sotto c’era l’autostrada che faceva la curva, e le macchine che arrivavano da là, in pompa, e io lì, sopra tutte quelle macchine, che pedalavo, e mi sentivo come uno che scappa e sa che non lo prenderanno mai. Perché io sono innamorato della vita, davvero, mi fa piangere ormai sempre, ogni momento è buono, è troppo bella la vita, in tutti i casi, non scherzate, lasciamo stare le autostrade, venite via da lì, lasciamo stare anche le macchine, dieci, ventimila euro per un pezzo di latta, da far ché? Prendi su e cammina, o pedala, nel sole o nel buio, perché, chi lo sa… Durerà molto? Guarda i colori, le parole, il fiume, le persone, i gatti: tutti col loro tempo addosso, attorno alla pelle; e non è tanto morire, va bene morire, io sono innamorato della vita, morte compresa, ma è la mia di morte, non la sua, non è la morte della vita, lei va avanti.
Mi sembrava che fossi io la vita, invece no, io sono io, e la vita non si stufa, a lei piace giocare, da matti, nel parco, col sole, con la neve, anche se c’è qualcuno che finisce sotto una valanga, o qualcun altro che c’ha un tumore nella pancia, o un altro ancora che scoppia perché ha mangiato troppo. È così: io finisco, termino, finirò; la vita no, troverà altra compagnia. Ma io sono innamorato per davvero, io mi sono innamorato di lei, come facciamo? Non mi vede che mi gratto gli occhi, per non piangere? Non vorrà mica che mi butto giù dal ponte, che sotto passa l’autostrada, faccio una strage.
Sta’ attenta, guarda che faccio una strage, qui, se mi lasci perdere. Cosa ho fatto di male? Non ti ho mai tradita. Non posso mica tradirti con un’altra, ci sei solo te, non c’è nient’altro. E dopo venti, trenta, ottant’anni che sto con te, ti vuoi sbarazzare di me? Non sarà vero.
No. È meglio che muoia prima io, così soffro meno. Se morissi prima te di me, cosa sarebbe? Lascia stare, va bene così. Son stato vanitoso, ti chiedo scusa. Fa come se non avessi detto niente. Io a una certa muoio, te non farci caso, divertiti, fai le tue cose, vai avanti. Adesso torno a casa, passo per il ponte, l’autostrada, tutte quelle macchine, e mi fermo a comprare una boccia di vino, una buona, e dopo a casa mi faccio la doccia, mi lavo i capelli, li asciugo, mi metto la giacca, le scarpe pulite, e poi mi siedo a tavola e bevo un bicchiere. E poi vado a letto.