La paura

Adesso che certi giorni c’è il sole, io e Haoran facciamo i giri con la bici. Sale sul cannone della mia bici e poi mi dice dove devo girare. Lui non si stanca di stare seduto sul cannone, io invece da piccolo mi ricordo che mi faceva malissimo il culo. Non so come fa. Vuole sempre andare lontano, nei posti che non ha mai visto. Ci sono delle vie a Santarcangelo che io neanche sapevo che esistessero. Ieri siamo arrivati, non mi ricordo come, su una strada chiusa che finisce sulla ferrovia. I binari passavano lì a due metri, c’era solo una rete di mezzo. Abbiamo aspettato il treno, e quando è arrivato il vento ci ha spostato indietro. Un rumore fortissimo. Abbiamo avuto un po’ paura. Haoran ha detto che è meglio se non ci torniamo più, su quella strada. Io ho pensato che la paura ci salva sempre.