Scappati di casa

Poi ho visto una, in televisione, diceva che quelli del governo “sono degli scappati di casa”. Era col rossetto, tinta chiara come va adesso, usava ridere. Non era sua intenzione, di sicuro, ma dire a qualcuno “sei uno scappato di casa”, lo reputo un complimento. Sarà che c’è tutta una letteratura sugli scappati di casa. I rincoglioniti sono ben altri, nella totalità. Poi ho spento la televisione. Buonanotte.