Tutto al maschile

Non so come, l’antipatia per mia moglie cresceva e arrivò a un punto che non ne sopportavo la presenza. Però dovevo sopportarla. A lei per il momento non dissi niente, ma credo che se ne fosse accorta perché appena apriva bocca le dicevo stai zitta vecchia, oppure stai zitto vecchio, perché avevo preso l’abitudine di voltare tutto al maschile. Anche in negozio. Mi ricordo, dissi a un cliente che i francobolli non andavano attaccati sull’album con il collo. Volevo dire con la colla. Mi ero ridotto poco alla volta in cattivo stato e il medico dal quale andai a farmi visitare mi disse basta che si riposi un po’.

da Il serpente
di Luigi Malerba
(Mondadori, 1989)